Il problema ambientale

Nei processi di estrazione del marmo e della pietra naturale, uno dei principali problemi ambientali è l’elevata quantità di acqua utilizzata per tagliare i grandi blocchi estratti dalle cave. Queste operazioni, trattando materiali naturali caratterizzati da resistenze difficilmente prevedibili e spesso aventi un importante valore economico, vengono tuttora eseguite con metodi tradizionali che implicano la lenta rimozione del materiale utilizzando grandi quantità d’acqua in combinazione con dischi da taglio con un largo diametro.
La procedura utilizzata determina la produzione di fanghi e rifiuti che sono solitamente conferiti nelle discariche, accrescendo il problema ambientale connesso al settore.

Per avere una idea più precisa della dimensione del problema, si consideri che il solo distretto produttivo di Verona produce circa 900’000 ton/anno di fanghi filtro-pressati, da inviare in discarica dove occuperanno una superficie di circa 600’000 metri quadrati.
L’utilizzo dell’acqua per il taglio ammonta a circa 20’000 litri/blocco con perdite sotto forma di fanghi di circa 550 litri ed un numero simile di perdite nell’ambiente; circa 1100 litri di acqua per blocco di taglio trattato verranno disperse in questo modo.
In Europa vengono estratti circa 1’800’000 blocchi /anno, che significa circa una perdita di 1’98 miliardi di litri di acqua. 

Environmental problem

In the processes of extraction of marble and natural stone, one of the main environmental problems is the high amount of water used to cut large blocks extracted from quarries. These operations, treating natural materials characterized by resistances which are difficult to predict and that often have a significant economic value, are still performed with traditional methods which involve the slow removal of the material by using large amounts of water in combination with the cutting blades with large thickness.
The procedure determines the production of sludge and waste that are usually conferred in landfills, increasing the environmental problem related to the sector.

To have a better idea of the size of the problem, consider that the only productive district of Verona produces about 900.000 tons / year of sludge filter-pressed, to be sent to landfill where thay will occupy an area of about 600.000 square meters.
The use of water for cutting amounts to about 20.000 liters / block with losses in the form of sludge of approximately 550 liters and a similar number of losses to the environment; approximately 1100 liters of water for cutting block treated are dispersed in this way.
In Europe, approximately 1.800.000 blocks are extracted per year, which means a loss of about 1,98 billion liters of water.